21, 27 giugno 06, 12 luglio 24, 31 agosto 06 settembre
Festival 2024
La Grande Opera Italiana Patrimonio dell'Umanità
Gala | Serata Evento
ScopriArena di Verona
di Gioachino Rossini | Regia di Hugo De Ana
Spettacolo
Opera
Libretto
Cesare Sterbini
Musica
Gioachino Rossini
Durata
180' circa
Chi l’ha detto che con l’opera non ci si diverte? Lasciatevi trasportare dall’allegria del capolavoro rossiniano: scoprirete di non poter più fare a meno di Figaro & Co.
Il Conte d’Almaviva, nobile innamorato di Rosina
Rosina, ricca pupilla di Don Bartolo
Figaro, barbiere tuttofare
Don Bartolo, dottore in medicina e tutore di Rosina
Don Basilio, maestro di musica di Rosina
Fiorello, servitore del Conte d’Almaviva
Ambrogio, servitore di Don Bartolo
Berta, vecchia governante di Don Bartolo
Un ufficiale
Sulla scena: musicisti, soldati e il notaio.
Siviglia. Il Conte d’Almaviva chiede aiuto all’astuto Figaro, barbiere della città, per conquistare la bella Rosina, visto che la ragazza è perennemente sorvegliata dal tutore, l’anziano medico Don Bartolo, che punta a sposarla per intascarne l’eredità. Anche Rosina è ben decisa a incontrare il giovane dei suoi sogni, del quale però ignora sia il rango, sia il vero nome (è convinta che si chiami Lindoro). Intanto, Don Bartolo, preoccupato che il famoso Conte corteggi la sua pupilla, chiede consiglio a Don Basilio, faccendiere e maestro di musica, il quale lo invita a screditare il rivale attraverso la calunnia. Scoperto il loro piano, Figaro avvisa Rosina e le suggerisce di mandare a Lindoro un biglietto, ma ingannare il tutore si rivela molto più difficile del previsto. Come se non bastasse, nella casa del medico piomba il Conte, travestito da soldato ubriaco, e scatena una tale confusione da provocare l’intervento dei gendarmi.
Il Conte si presenta nuovamente a casa di Don Bartolo spacciandosi per un maestro di musica e, nonostante Figaro faccia di tutto per distrarre il tutore, costui scopre l’imbroglio. Nel caos generale, la domestica Berta si domanda cosa sia l’amore “che fa tutti delirare”. Approfittando delle circostanze, Don Bartolo convince Rosina che Lindoro la sta ingannando e lei, amareggiata, acconsente alle nozze con il medico. Scoppia un temporale, ma Figaro e il Conte riescono ugualmente a raggiungere Rosina e a chiarire tutto. Approfittando dell’arrivo del notaio, i due innamorati si sposano e Don Bartolo, capito che opporsi è inutile, benedice la coppia.
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«Largo al factotum della città» e all’opera buffa per eccellenza: Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini. Dal 21 giugno al 6 settembre, il vivacissimo allestimento di Hugo De Ana trasformerà per sette serate l’Arena in un fantastico giardino settecentesco, dove (fra labirinti di siepi, scale, sedie ed enormi rose rosse) tutto è possibile. Il furbo barbiere Figaro e i suoi compagni d’avventura vi aspettano.
Il Barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini
Melodramma buffo in due atti
Libretto di Cesare Sterbini
Orchestra, Coro, Ballo e Tecnici
della Fondazione Arena di Verona
Maestro del Coro Roberto Gabbiani
Coordinatore del Ballo Gaetano Petrosino
Direttore Allestimenti scenici Michele Olcese