Tenore drammatico azero, Yusif Eyvazov completa gli studi musicali in Italia dove si perfeziona con Franco Corelli e Ghena Dimitrova. 

Nel 2017 viene insignito del titolo di “People‘s Artist of Azerbaijan” e pubblica con Anna Netrebko il nuovo album cross-over Romanza. 

Tra le interpretazioni più recenti si segnalano Manrico ne Il Trovatore di Verdi all’Opéra di Parigi, Radamès in Aida di Verdi al Teatro Real di Madrid, Maurizio in Adriana Lecouvreur di Cilea al Teatro alla Scala di Milano, al Mariinskij di San Pietroburgo, alla Deutsche Oper di Berlino e ai Festival di Salisburgo e Baden-Baden; Calaf in Turandot e Dick Johnson ne La Fanciulla del West di Puccini al Metropolitan di New York, Un Ballo in maschera di Verdi a Berlino, Herman ne La Dama di picche di Čajkovskij a New York e a Mosca, il ruolo principale in Don Carlo di Verdi a Mosca, San Pietroburgo e Dresda; Don Alvaro ne La Forza del destino di Verdi alla Royal Opera House di Londra, Calaf a Vienna e Monaco, Canio in Pagliacci di Leoncavallo alla Los Angeles Opera, Faust in Mefistofele di Boito all’Opera di Stato di Praga e il ruolo del titolo in Otello di Verdi al Festival di Ravenna.

Debutta a Verona al Teatro Filarmonico nel 2015 nel ruolo di Turiddu in Cavalleria rusticana di Mascagni.

All’Arena di Verona debutta nel 2016 in Aida come Radamès, ruolo che lo impegna anche nel 2017 e nel 2018; nel 2019 è Manrico ne Il Trovatore. 

Nel 2020 partecipa all’evento Le Stelle dell’Opera e nel 2021 alle nuove produzioni di Cavalleria rusticana, Pagliacci e Turandot; nel 2022 canta in Aida e Turandot.

Torna all’Arena di Verona per il 100° Opera Festival 2023, per inaugurare la stagione nel ruolo di Radamès con il nuovo allestimento di Aida di Stefano Poda e per il suo debutto nel ruolo del Duca di Mantova in Rigoletto di Verdi con la regia di Antonio Albanese.

Biografia aggiornata a Giugno 2023.