Col 98° Festival 2021, l’Arena di Verona apre una finestra sulla Bellezza: l’Opera incontra dodici grandi musei e parchi italiani, che condividono parte del loro patrimonio inserendosi nelle storie di Verdi, Mascagni, Leoncavallo, Puccini e sulle note dell’Ode alla Gioia di Beethoven. Con il patrocinio del Ministero della Cultura, la tradizione e la Storia incontrano l’innovazione sul palcoscenico dell’anfiteatro veronese.  

Dopo un blocco che ha coinvolto per più di un anno tutto il mondo della cultura, l'Arena - il teatro all'aperto più grande al mondo - ha scelto di ospitare le grandi collezioni d'arte del Paese - quei musei che, in quanto luoghi al chiuso, sono fra le istituzioni più colpite dalla pandemia. Lo ha fatto con camei di dieci minuti all'interno delle opere e dei concerti, per offrire al pubblico la possibilità di riassaggiare l'Italia e di ripartire alla scoperta delle nostre bellezze, attraverso video e immagini che scorreranno sugli oltre 400mq di ledwall.

Ecco nel dettaglio tutti gli appuntamenti della stagione:

CAVALLERIA RUSTICANA di Pietro Mascagni

25 giugno – 2, 22, 31 luglio – 14 agosto

in collaborazione con

Musei Vaticani – Città del Vaticano

Biblioteca Apostolica Vaticana – Città del Vaticano

Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi - Agrigento

Insieme alle brucianti passioni dei protagonisti, Cavalleria rusticana racconta il sole, le tradizioni popolari e i culti di Sicilia. Le processioni religiose secolari raffigurate negli affreschi dei Musei Vaticani prendono vita nel paesaggio epico della Valle dei Templi, in atmosfere ben rappresentate dal disegno Le pélerinage des Saintes-Maries de la Mer, creato negli stessi anni dell’opera di Mascagni e tratta da un disegno dell'artista ed è pubblicata, sotto forma di stampa, nel periodico L’Illustration del maggio 1896 posseduto nella Biblioteca Apostolica Vaticana.

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PAGLIACCI di Ruggero Leoncavallo

25 giugno – 2, 22, 31 luglio – 14 agosto

in collaborazione con

Museo Nazionale del Cinema - Torino

Fellini Museum - Rimini 

Abbinato all’atto unico di Mascagni è Pagliacci, capolavoro di teatro nel teatro, che vuole essere anche un omaggio al circo e al cinema di Federico Fellini, grazie al Museo Nazionale del Cinema e al Fellini Museum Rimini. Gelsomina, dal primo disegno del Maestro per il suo film La Strada, è parte iconica del mondo visionario ispirato a Fellini che prende vita sull’immenso palcoscenico areniano sulle note di Leoncavallo.

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AIDA di Giuseppe Verdi

26 giugno – 1, 9, 15, 21 luglio – 4, 8, 12, 21, 27 agosto – 4 settembre

In collaborazione con

Museo Egizio – Torino

I tesori millenari custoditi al Museo Egizio prendono nuova vita per narrare l’Egitto dorato e prezioso di Aida, opera regina dell’Arena, che torna in forma scenica nel 98° Opera Festival 2021. Tra questi, la prestigiosa istituzione torinese ha svelato la maschera di Merit: uno sguardo intatto, insieme fragile e seducente, il cui fascino dura da oltre tremila anni.

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NABUCCO di Giuseppe Verdi

3, 17, 24 luglio – 6, 13, 20, 26 agosto – 1 settembre

In collaborazione con

Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah – Ferrara

Con il grande affresco corale di Nabucco, la storia del popolo ripercorre quella degli Ebrei dalle origini al Novecento grazie al Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Le sue diverse collezioni private testimoniano le vicende delle comunità italiane, simboleggiate da un raro scatto del Ghetto veronese nella prima metà del Novecento: uno squarcio architettonico, nella città, nella Storia.

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LA TRAVIATA di Giuseppe Verdi

10, 16, 23 luglio – 7, 19 agosto – 2 settembre

In collaborazione con

Gallerie degli Uffizi – Firenze

Un viaggio nell’arte e nella bellezza lungo secoli in sedici opere selezionate provenienti dalle Gallerie degli Uffizi circonda il meraviglioso ritratto di signora per Violetta, protagonista de La Traviata di Verdi.  Alaide Banti sdraiata è uno dei dipinti femminili più belli di Giovanni Boldini, il “pittore delle donne” e forse l’artista italiano più rappresentativo della Belle Époque.

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VERDI REQUIEM

18 luglio

In collaborazione con

Parco Archeologico di Paestum e Velia – Città di Capaccio-Paestum

Parco Archeologico di Pompei – Pompei

Istanti di Storia e bellezza antica da Parchi Archeologici di Pompei, Paestum e Velia si fanno monumento senza tempo per il Verdi Requiem. Per rappresentare il grande affresco del Verdi Requiem è stato scelto il tempio di Nettuno dal Parco Archeologico di Paestum e Velia, che con il patrimonio di Pompei unisce gli aspetti sacro e umano dell’arte e del capolavoro di Verdi, entrambi eterni.

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TURANDOT di Giacomo Puccini

29 luglio – 1, 5, 28 agosto – 3 settembre

In collaborazione con

Museo d’Arte Cinese ed Etnografico – Parma

Una Cina fiabesca ma intrisa di umanità è il mondo ricreato da Puccini in Turandot: un mondo che si fa più reale, fedele e ancor più raffinato con i tesori svelati dal Museo d’Arte Cinese ed Etnografico, come quello rappresentato nel pannello ottocentesco che da un monumentale paravento dell’estremo Oriente è arrivato a Parma, dov’è oggi custodito.

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IX SINFONIA di Ludwig van Beethoven

22 agosto

In collaborazione con

Fondazione Alinari per la Fotografia – Firenze

Gente felice che affolla la piazza: è questo il percorso creato in collaborazione con Fondazione Alinari per la Fotografia, con immagini in cui le piazze del mondo rappresentano l’abbraccio universale della IX Sinfonia di Beethoven. Tra queste, Piazza del Campo per il Palio di Siena è immortalata in uno scatto di un secolo come messaggio di gioia e speranza portato dalla IX Sinfonia di Beethoven.

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