Stefano Poda firma regia, scene e costumi di "Aida"
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Arena di Verona
In collaborazione con MUSEI VATICANI, BIBLITOECA APOSTOLICA VATICANA, PARCO VALLE DEI TEMPLI, MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA, FELLINI MUSEUM RIMINI, con il patrocinio del MINISTERO DELLA CULTURA
CAVALLERIA RUSTICANA & PAGLIACCI
Venerdì 25 Giugno, ore 21.00
Dopo la memorabile anteprima con Riccardo Muti, nel fine settimana debuttano i nuovissimi allestimenti scenici del 98° Festival, con l’Opera che torna finalmente nella sua forma più completa unendo la spettacolare tradizione areniana e, per la prima volta, innovative scenografie digitali.
Venerdì 25 tocca ai due capolavori del Verismo, opere brevi ma diversissime in un’unica serata: Cavalleria rusticana di Mascagni in coppia con Pagliacci di Leoncavallo, le cui immagini riuniscono cinque istituzioni museali Italiane e Vaticane, spaziando dai paesaggi siciliani ad un inedito omaggio al cinema di Federico Fellini e aprendo una finestra internazionale sulla Bellezza del Paese.
Il Festival areniano è pronto a mostrare al pubblico il ritorno dell’Opera nella sua forma scenica completa: regia, scenografie, costumi, luci sono firmate interamente del comparto artistico areniano, integrate dalle innovative scenografie digitali realizzate in collaborazione con D-wok per il video-design.
Con il patrocinio del Ministero della Cultura, sfileranno le immagini digitali di tre importantissime istituzioni culturali coinvolte: ai paesaggi senza tempo del Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi di Agrigento si uniscono le riproduzioni di affreschi e disegni storici provenienti dai Musei Vaticani e dalle collezioni della Biblioteca Apostolica Vaticana.
Per portare in scena questo mondo circense, colorato e surreale ma terribilmente vero nella sua finzione, i creativi della Fondazione Arena si sono rivolti all’immaginario di Federico Fellini, in particolare a La Strada (1954) ma ammiccando a tutto il suo universo cinematografico. Per l’intermezzo dell’opera saranno fondamentali le immagini del cineasta riminese, di cui è appena ricorso il centenario, grazie alla collaborazione del Museo Nazionale del Cinema (Torino) e del Fellini Museum Rimini, che sarà inaugurato in agosto.
Eccezionalmente, oltre al Parco Valle dei Templi di Agrigento anche un’altra istituzione italiana, il Comune di Montalto Uffugo (Cosenza), patria di Ruggero Leoncavallo e luogo che ispirò la trama di Pagliacci, sarà collegato in esclusiva in diretta streaming con l’Arena di Verona.
Venerdì 25 giugno sarà la prima di cinque serate per Cavalleria rusticana e Pagliacci.
«Nella gioia per la ripresa dopo un difficile periodo, i Musei Vaticani sono lieti di condividere con la Fondazione Arena di Verona, le istituzioni culturali partecipanti e tutti gli spettatori il messaggio universale di speranza portato dalla bellezza dell’arte».
Barbara Jatta, Direttore dei Musei Vaticani
«Siamo molto contenti per questa collaborazione con l’Arena di Verona, che sottolinea la vicinanza tra i linguaggi artistici visivi e musicali »
Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino.
«Con questa finestra che la Fondazione Arena di Verona spalanca sulle eccellenze museali italiane, si apre qualcosa di importante. Una collaborazione fra cultura e cinema dove i linguaggi si mescolano e si incrociano con una città, Rimini, che ha scelto di investire proprio su questa traiettoria, attraverso la chiave primaria dell’immaginazione, che attraversa ogni tempo».
Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini
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